Progetto “STEM Accelerator: da grande voglio fare l’astronauta” – Finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – PNRR M5C3
Investimento 3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore.

STEM Accelerator
Da grande voglio fare l’astronauta

Booster extracurriculare per lo sviluppo e il rafforzamento delle competenze STEM

STEM Accelerator
Da grande voglio fare l’astronauta

Booster extracurriculare per lo sviluppo
e il rafforzamento delle competenze STEM

IL PROGETTO IN SINTESI

La Linea della Palma – Agenzia per il lavoro, è il soggetto responsabile del Progetto “STEM Accelerator: da  grande voglio fare l’astronauta“, un intervento booster extracurriculare che intende sviluppare e/o rafforzare le competenze STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) nelle giovani e nei giovani palermitani. L’intervento, destinato a 270 giovani in obbligo scolastico, con un target composto dal 60% di ragazze e dal 40% di ragazzi. Su queste percentuali, si prevede il coinvolgimento del 30% di stranieri di prima e seconda generazione.

L’attività progettuale ha generato un intervento integrato socio-educativo per contribuire a sostenere l’empowerment femminile e a contrastare le discriminazioni di genere, incrementare le prospettive occupazionali dei giovani per accompagnare sia la modernizzazione del sistema economico del territorio di localizzazione delle attività progettuali e insieme del Paese, che la transizione verso un’economia sostenibile e digitale.

La finalità generale del progetto è infatti quella di offrire ai/alle minori delle scuole di Palermo e ai/alle NEET uno spazio integrato di riflessione, formazione e azione sull’importanza delle competenze STEM al fine di contrastare la povertà educativa, e far comprendere all’universo femminile in età scolastica le opportunità e le occasioni di sviluppo personale, sociale, professionale che il mondo STEM offre, favorendo così il superamento degli stereotipi di genere e pregiudizi culturali che minano la scelta di percorsi di studio di area scientifica.

LE AZIONI DEL PROGETTO

ATELIER DELLE STEM

La Scuola protagonista di quest’attività è l’ICS Maneri-Ingrassia-Don Milani che sorge – come l’IISS A. Volta, con cui confina – nel cuore di Brancaccio, uno dei quartieri più difficili della Costa Sud della nostra Città, il quartiere di Don Pino Puglisi, assassinato dalla mafia il 15 settembre 1993, proprio a causa del suo impegno sociale ed evangelico. E’ un quartiere che ancora oggi vive profonde contraddizioni e d è un territorio questo in cui l’odierna partnership opera a vari livelli ormai da quasi 30 anni. E ogni opportunità, quale quella del bando a cui oggi si partecipa, viene colta per mettere un ulteriore tassello alla costruzione di una comunità educante viva e vitale quale è quella a cui stiamo lavorando.

Atelier delle STEM è un percorso laboratoriale dedicato a 60 minori (20 minori per modulo, tra gli 11 e i 14 anni) per 260 ore (40h per modulo) di attività, incentrato sul Coding, sulla Robotica e sulla Matematica.

1) SiSTEMaticamente Scienze! – Il modulo si pone l’obiettivo, attraverso metodologie innovative, di accompagnare i fruitori in un percorso di conoscenza dei processi evolutivi, facendo comprendere loro che l’evoluzione è un fenomeno che viene determinato da una necessità/bisogno e non dal desiderio di essere diversi. Si compareranno ipotesi scientifiche, come, ad esempio, l’estinzione dei dinosauri, etc. con il moderno fenomeno delle fake news.
2) I Code – Il modulo si pone l’obiettivo di introdurre i partecipanti nel mondo della programmazione. Alla programmazione con Scratch gli alunni giungono attraverso un percorso graduale che parte dalla costruzione di figure geometriche su carta millimetrata con riflessione sulla costruzione e registrazione scritta dei passaggi utili alla costruzione.
3) Riciclo Robot – Il modulo vede gli alunni impegnati nella realizzazione di un robot che si occupa di raccolta differenziata grazie all’uso di sensori ottici che, discriminando il colore del materiale, consentono di individuare plastica e metallo.

Sede attività – Sede dell’Istituto Comprensivo Statale Maneri-Ingrassia-Don Milani di Palermo, Orto Botanico di Palermo, Laboratori di Robotica presenti all’interno dell’Università di Palermo, Centro di educazione ambientale della Legambiente Sicilia presso i Cantieri Culturali della Zisa di Palermo, Villa Giulia, Parchi e giardini storici della Città di Palermo
Output – Realizzazione di una galleria d’arte digitale. Realizzazione di un RicicloRobot. Organizzazione della giornata scolastica delle scienze.
Soggetti coinvolti – Comune di Palermo; I.C. “Maneri – Ingrassia – Don Milani”; Associazione La linea della palma

COMMUNITY BUILDING

La Linea della Palma attiverà l’azione di “Community Building” che consiste nella realizzazione di un Forum permanente (ovvero della durata dell’intero progetto), dedicato ai 270 minori destinatari diretti (di età compresa tra gli 11 e i 17 anni), ma anche aperto alla Comunità, che attraverso eventi in presenza e digitali offrirà l’opportunità di condividere idee, esperienze, testimonianze su STEM e parità di genere.
La parola comunità infatti non è qui intesa come persone che vivono sotto lo stesso tetto, ma piuttosto collegata al tipo di comunicazione che si stabilisce tra le persone. Le due parole hanno la stessa radice.
I partecipanti avranno l’occasione di sperimentare attraverso la partecipazione a “costruirsi comunità”, cioè ad apprendere attraverso l’esperienza come un insieme di persone, per lo più sconosciute, possa diventare comunità.
Il Community Building non è dunque un apprendimento di tecniche, bensì l’espressione di alcuni principi che sono di vitale importanza nella formazione di comunità che si relazioni al di là degli stereotipi di genere in un contesto di un mondo sempre più digitale.

In particolare saranno realizzati

• Webinar/Conferenze
• Seminari tematici in presenza e/o on line con la Presidente europea della piattaforma Donne e Scienza (EPWS);
• Seminario in presenza e/o on line con autrici di libri e ricerche su Donne e Scienze;
• Rappresentazione e diffusione nelle scuole dello spettacolo “Ipazia e le altre”;
• Implementazione e diffusione nelle scuole della mostra “Scienziate d’Occidente dall’antichità ai giorni nostri” e del video “Le STEM si imparano a scuola”;
• Peer education a cura di ragazze e ragazzi che negli anni precedenti hanno già realizzato con successo percorsi sulle STEM;
• Visite guidate presso imprese femminili, associazioni impegnate sul territorio per l’Empowerment femminile.

Sede attività – Sede del Soggetto Proponente, sedi dei Partner e degli ulteriori soggetti che saranno coinvolti a livello diffuso sul territorio.
Output – Webinar/Conferenze, rappresentazioni teatrali, sessioni di peer education, visite guidate.
Soggetti coinvolti – Associazione La linea della palma; C.I.R.P.E. – Centro Iniziative Ricerche Programmazione Economica; Inventare Insieme (onlus); ISS “Francesco Ferrara”; ITS Academy Nuove Tecnologie della Vita Alessandro Volta di Palermo; IISS “Alessandro Volta”; Comune di Palermo; IC “Maneri – Ingrassia – Don Milani”.

L’EDUCAZIONE ALLE STEM È DONNA

Conoscere il passato per capire il presente e preparare il futuro” è la filosofia su cui si basa il percorso laboratoriale “Robotica ed educazione alle STEM” che coinvolgerà 60 minori (20 minori per modulo) per 240 ore (80 ore per modulo). Da qui, la scelta di attivare un percorso ludico-didattico che, attraverso l’esplorazione delle diverse aree delle Scienza, dell’Ingegneria Robotica e del Digitale, stimoli nei ragazzi e nelle ragazze il desiderio di conoscenza, studio e riflessione sulle scelte di vita di SCIENZIATE DONNE che si sono distinte in ciascun campo di ricerca.
Ciascun modulo si ispirerà alla figura di una scienziata del passato che si è distinta nella tematica di riferimento, e sulle cui teorie/scoperte si svilupperanno le attività laboratoriali.

Il primo modulo verterà sulla scienza e approfondirà il mondo della scienziata individuata attraverso
filmati, esperienze ludico-didattiche, relazioni scritte individuali e di gruppo, circle time, dibattiti, letture a tema.
Il secondo modulo verterà sulle nuove tecnologie digitali e anch’esso approfondirà il mondo della scienziata individuata attraverso l’utilizzo di strumentazione laboratoriale e di pacchetti dedicati.
Il terzo modulo, seguendo la medesima impostazione, verterà sulla robotica attraverso la progettazione, programmazione e realizzazione di un automa, sfruttando dei kit di assemblaggio.

Sede attività – Sede dell’IISS Alessandro Volta di Palermo.
Output – Elaborati innovativi, mostre e strumenti espositivi, sulle scienziate di riferimento; Prodotti auto costruiti; Automi.
Soggetti coinvolti – IISS Alessandro Volta di Palermo; Associazione La linea della palma; Comune di Palermo

LA BABELE DELLE STEM CHE UNISCONO

Attività realizzata da e dentro l’IISS “F. Ferrara”, Istituto storico della Città di Palermo, situato nel cuore del Centro Storico e con una straordinaria peculiarità: il 30% degli alunni sono minori stranieri con cittadinanza non italiana. È una scuola che vive da sempre la sua multiculturalità come una condizione di assoluta normalità. È indubbio, però, che si tratta di una popolazione scolastica con enormi fragilità sociali ed economiche, che toccano direttamente tutti gli alunni, italiani e non; e le STEM, declinate in chiave “smart”, possono dare un valido contributo in questa direzione.

Sono previsti due moduli, dedicati a 40 minori (20 minori per modulo) per 240 ore (80 ore ciascuno), incentrati sulle STEM e finalizzati ad abbattere i pregiudizi di genere attraverso la scoperta e la valorizzazione del talento. Si favoriranno approcci e modelli di insegnamento/apprendimento innovativi. Un ambiente d’apprendimento destrutturato permetterà l’inclusione di discenti con bisogni educativi speciali.
Il percorso laboratoriale prevede lo sviluppo di competenze in materia di Coding, Robotica, Videomaking e Matematica.
Modulo 1 – Coding: finalizzato a sviluppare il pensiero logico e computazionale attraverso il linguaggio di programmazione per la realizzazione di una robotica creativa dove l’oggetto viene progettato e creato per poi essere costruito, stampato in 3D.
Modulo 2 – BioLab: incentrato sulla biodiversità per guidare i ragazzi verso i metodi scientifici, grazie ai quali potranno vivere l’ambiente con più consapevolezza e rispettare meglio il suo equilibrio; comprendere che la scienza è lingua universale; imparare a costruire un elaborato scientifico e a confrontare i risultati ottenuti. Le attività si svolgeranno presso l’Orto Botanico di Palermo, uno dei più importanti d’Europa proprio per la sua biodiversità.

Percorso supportato da un attività di videomaking digitale che vedrà i partecipanti impegnati nella produzione del racconto delle esperienze condotte.

Sede attività – IISS “F. Ferrara” di Palermo, Orto Botanico di Palermo, Università degli Studi di Palermo, Centro di Educazione Ambientale della Legambiente Sicilia presso i Cantieri Culturali della Zisa di Palermo, Villa Giulia, Parchi e Giardini storici della Città di Palermo.
Output – Video, Robot, stampati 3D.
Soggetti coinvolti – IISS “F. Ferrara” di Palermo, Associazione La linea della palma; Comune di Palermo.

NON + NEET

Non + NEET (Not [engaged] in Education, Employment or Training”), sostanzia in un intervento di orientamento scolastico e professionale dedicato a 20 NEET e alle loro famiglie. L’obiettivo dell’intervento è quello di favorire nei minori che non studiano e non lavorano una visione più chiara, completa e realistica di sé stessi, che permetta di elaborare un progetto scolastico e/o professionale, e dunque di vita, lavorando sulla motivazione e accompagnandoli all’interno di un percorso virtuoso ed efficace per il raggiungimento dei loro obiettivi.
I NEET saranno, dunque, accompagnati in un percorso motivazionale e di orientamento all’acquisizione della consapevolezza delle proprie risorse e capacità, che terminerà con la scelta di un percorso di inserimento, formazione professionale, tirocinio o progetto di auto-impiego
Il percorso seguirà i seguenti step:
– Profilazione del destinatario
– Potenziamento dei pre-requisiti delle capacità di progettazione e di scelta (competenze propedeutiche: si lavorerà tanto sulle soft-skills);
– Elaborazione di un piano di sviluppo individuale;
– Tutoraggio dei destinatari monitorandone l’andamento, per prevenire gli insuccessi e sostenere i momenti di passaggio da un percorso ad un altro (competenze di monitoraggio);
– Supporto ai processi decisionali e la progettualità personale alla conclusione.
Il percorso di orientamento si svilupperà in incontri individuali settimanali, che saranno integrati con sessioni in cui il destinatario parteciperà agli incontri con i propri genitori in un ottica di empowerment familiare.

Sede attività – Sede dell’Associazione “Inventare insieme Onlus”
Output – Creazione di 100 kit per l’esecuzione di altrettanti giochi STEM da svolgere in classe durante l’attività didattica del primo anno della scuola secondaria superiore. Ogni kit si articola in: • Materiali necessari allo svolgimento del gioco • Istruzioni del gioco • Scheda didattica co-creata con gli insegnanti delle scuole partner contenente i riferimenti alla programmazione e le indicazioni didattiche/pedagogiche per rendere efficace lo svolgimento del gioco durante le attività didattiche.
Soggetti coinvolti – Comune di Palermo; ISS “F. Ferrara”; IISS “A. Volta”; Associazione La linea della palma; ITS Academy Nuove Tecnologie della Vita A. Volta di Palermo; IC “Maneri – Ingrassia – Don Milani”.

SPORTELLO GENERAZIONE ZETA

La dimensione pandemica da Covid 19 ha segnato pesantemente, soprattutto sul piano della relazione sociale, la Generazione Zeta, che intercetta in pieno il target dei nostri beneficiari diretti: minori tra gli 11 e i 17 anni.
La linea della palma attiverà uno Sportello di ascolto per il sostegno socio-educativo personalizzato dedicato a neet e minori (e alle loro famiglie) che vivono in situazioni caratterizzate da gravi disagi, dove maggiore è il rischio di devianza ed emarginazione accentuatisi. Disagi resi ancor più evidenti a seguito della pandemia di Covid 19 che colpito più duramente i soggetti fragili della società.
Lo “Sportello Generazione Zeta” si rivolge proprio a loro, con particolare riferimento ai minori più fragili sotto il profilo economico-culturale, che versano in situazione di disagio, per sostenerli nell’affrontare le varie problematiche adolescenziali relative allo sviluppo fisico, cognitivo e soprattutto socio-relazionale.
L’obiettivo è di offrire un supporto psicologico agli adolescenti, nella relazione con i coetanei e a scuola, nell’ottica della promozione del benessere e delle capacità di problem solving attraverso consulenze individuali e familiari.
Lo Sportello intende infatti intercettare anche i genitori, in cui si promuoverà, in maniera specifica, il benessere dell’intero nucleo familiare, sostenendo la famiglia facilitando la formazione di una identità genitoriale finalizzata ad una scelta consapevole e responsabile della maternità e della paternità.
L’obiettivo è anche quello di offrire strumenti concreti, un supporto psico-pedagogico ai genitori, nella relazione educativa con i figli, nell’ottica della promozione del benessere e delle competenze educative-genitoriali.
L’attività si svilupperà su base individuale, attraverso una vera e propria presa in carico del minore. Coinvolgerà (almeno) 20 minori e le rispettive famiglie.

Sede attività – Sede del soggetto proponente, sedi delle Scuole partner e presso le famiglie coinvolte.
Output – Presa in carico di (almeno) venti minori • Piano di lavoro personalizzato • Report finale.
Soggetti coinvolti – Comune di Palermo; ISS “F. Ferrara”; IISS “A. Volta”; Associazione La linea della palma; IC “Maneri – Ingrassia – Don Milani”.

UN PATTO DI COMUNITÀ

Il Covid non ha inciso solo sulla povertà materiale di minori e adolescenti, ma anche su quella educativa e sulla povertà immateriale che ha generato anche la caduta di aspettative e di senso del futuro. Dal 5 marzo 2020, circa 8,4 milioni di studenti in Italia – per lunghi periodi – non hanno potuto frequentare in presenza la scuola e i normali spazi aggregativi. La pandemia da Covid-19 e il conseguente adattamento dello stile di vita dei bambini e dei ragazzi alle misure per il suo contenimento ha influenzato pesantemente la loro dimensione sociale e relazionale, con gravissime ricadute anche sul piano delle disuguaglianze sociali già pre-esistenti.
È di vitale importanza, dunque, che la Comunità tutta venga chiamata ad una presa di consapevolezza e a stringere un’alleanze educativa che, nel rispetto dei ruoli, sappia costruire un autentico Patto educativo territoriale.
Il Patto educativo si sostanzia in una piattaforma di lavoro collettivo, che sarà avviato in concomitanza con l’avvio del Progetto, al quale saranno chiamati a partecipare i minori, genitori, referenti scolastici, operatori sociali, enti del terzo settore, istituzioni, referenti del mondo aziendale, volontari del mondo cattolico e non, riuniti in gruppi coordinati e in tavoli tematici.
Nei tavoli, ci si interrogherà su cosa vuol dire educare le nuove generazioni, in particolare in ottica di parità di genere, e sul significato di Essere un Paese che educa, nel presupposto che ogni adulto educa e nella convinzione che è necessario che l’educazione dei minori torni a essere della Comunità, evitando che siano altre agenzie non autorizzate ad “educare” le nuove generazioni, come i social media o, in alcuni casi, la stessa criminalità.
Il Patto è pensato come sintesi di azioni di alleanze tra persone che riconoscono l’importanza del ruolo di educatori, che dovrà essere sviluppato con impegno in azioni concrete da tutti i cittadini/educatori anche dopo la conclusione naturale del Progetto.

Sede attività – Tutte le sedi dei partner coinvolti nel progetto e, a livello diffuso, anche altre sedi del territorio di intervento.
Output – Patto Educativo territoriale.
Soggetti coinvolti – Comune di Palermo; ITS Academy Nuove Tecnologie della Vita Alessandro Volta di Palermo; C.I.R.P.E; ISS “F. Ferrara”; IISS “A. Volta”; Associazione La linea della palma; IC “Maneri – Ingrassia – Don Milani”.

PARTNERSHIP DEL PROGETTO

Il programma progettuale è sostenuto da partner d’eccezione, come l’ITS Academy NTV A. Volta di Palermo (di cui La linea della palma è socio partecipante), il C.I.R.P.E. – Centro Iniziative e Ricerche Programmazio Economica, il Comune di Palermo, le scuole di Palermo IC “Maneri – Ingrassia – Don Milani“, IISS “A. Volta“, ISS “F. Ferrara” e la Onlus “Inventare Insieme“.

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